Arriva il barman bionico: confidenza zero in cambio di tanta velocità
Si chiama Toni ed è un collega molto silenzioso, esperto e in grado di soddisfare tutte le richieste dei clienti. Non da alcuna confidenza, ma per la socializzazione passa la palla ai colleghi umani: ecco il nuovonbarman robot presentato per la prima volta sulle Terrazze del Duomo dell’hotel Town House a Milano.
Si tratta del primo bar tecnologico, itinerante, che farà i suoi drink, dirimpetto alla Madonnina, dal 26 luglio fino all’autunno, poi continuerà il proprio tour per mostrare i bar del futuro.
Scienza avanzata e design avveniristico, i barman robotici sono ancora pochi esemplari, ma già vantano grandi successi metropolitani. In realtà il robot è stato ideato per gestire un pubblico molto vasto, come nei grandi eventi, i concerti ad esempio, o i crocieristi a bordo di navi enormi. Tanta troppa gente, situazioni in cui la rapidità del servizio realizza la piena soddisfazione del cliente.
Toni è composto da due bracci robotici che riescono a muoversi su sei assi e sono in grado di prelevare il necessario per i cocktail dalle 158 bottiglie presenti sul soffitto, chiuse da una valvola di precisione, e dai dispenser di soda e ghiaccio presenti sul retro. Ogni mossa di Toni può essere osservata dai clienti, ma sugli schermi dietro ai bracci meccanici si possono visualizzare in tempo reale gli ordini che sta processando, il tempo di attesa e le statistiche di utilizzo.