Nel corso dell’ultima MFW, la terza edizione del Beyond the Claim Sustainable Fashion Show ha celebrato l’eccellenza della moda sostenibile, presentando le collezioni di 13 brand internazionali. Organizzato in collaborazione con Friend of the Earth, un progetto della WSO (World Sustainability Organization), l’evento esclusivo si è tenuto il 20 settembre al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci. La sfilata ha messo in luce come design, innovazione e sostenibilità possano fondersi in un’unica visione avanguardista del fashion, capace di definire nuovi standard globali per l’industria.
I Brand Sostenibili che Hanno Incantato la Milano Fashion Week
I brand partecipanti, tutti certificati Friend of the Earth dalla WSO, hanno mostrato al pubblico internazionale una nuova visione della moda, orientata alla tutela dell’ambiente e alla sostenibilità etica. Tra questi, Reve de Rive Couture Swimwear ha presentato costumi da bagno cuciti a mano e realizzati con materiali riciclati italiani, dimostrando che il lusso può essere eco-friendly. Zoe Klose ha stupito con il suo approccio innovativo alla sostenibilità, trasformando le reti da pesca fantasma in filati rigenerati per capi sportivi sofisticati e confortevoli.
L’Italia è stata rappresentata da Perer, che ha utilizzato il tessuto Modal, derivato dalla polpa di faggio, per creare abiti traspiranti ideali per lo yoga e l’abbigliamento quotidiano. Anche Ciriana Haute Coat ha portato avanti l’eccellenza italiana con cappotti ecologici, realizzati utilizzando materiali biodegradabili. Katharine Story, dagli Stati Uniti, ha mostrato come l’upcycling possa trasformare tessuti vintage in capi moderni e audaci, mentre il marchio svedese Transforming Textile ha introdotto Sense Tex, un materiale innovativo che riduce la necessità di lavaggi frequenti.
I brand brasiliani Natural Cotton Color, Val Valadares Ateliê, Camila Machado Ateliê e Las Gringas hanno messo in risalto l’artigianato locale, utilizzando cotone organico, materiali sostenibili e pratiche eco-consapevoli.
Infine, 99 Brown dall’Albania e Handmade Bukura e DYVÓ dal Kosovo hanno presentato creazioni artigianali innovative, utilizzando materiali riciclati e biodegradabili, dimostrando che la sostenibilità è possibile anche nell’industria della moda più artigianale.
Il Ruolo Cruciale della WSO per la Moda Sostenibile
Il successo di Beyond the Claim è stato reso possibile grazie al supporto della WSO (World Sustainability Organization), che certifica i prodotti e i servizi che proteggono l’ambiente e promuove standard elevati di sostenibilità. La WSO certifica brand e prodotti attraverso il suo progetto Friend of the Earth, che include audit rigorosi per garantire che i marchi rispettino gli standard ambientali globali. Con oltre mille aziende certificate in più di 70 paesi, la WSO è un attore chiave nel promuovere un futuro più sostenibile, non solo nella moda, ma in diversi settori.
Beyond the Claim: Un Esempio di Moda Etica e Innovativa
Il Beyond the Claim Sustainable Fashion Show ha dimostrato che la moda sostenibile non è solo una tendenza passeggera, ma una necessità che può coniugare estetica, innovazione e rispetto per l’ambiente. Grazie al lavoro della WSO e al contributo dei brand partecipanti, l’evento ha rappresentato un momento cruciale per riflettere su come l’industria della moda possa continuare a evolversi verso pratiche sempre più etiche e sostenibili. La combinazione di tecniche tradizionali, materiali innovativi e un forte impegno verso la sostenibilità dimostra che il futuro della moda è verde.