Si chiama Kaleidoscope
la collezione dello stilista Paolo Errico
che ha suscitato grande interesse in occasione della Mostra del Cinema di Venezia,
dove la modella e blogger della Settima Arte Nicole Macchi,
in qualità di Ambassador, ne ha interpretato il mood.
Lo stilista Paolo Errico trae ispirazione
per le sue ineguagliabili creazioni
dall’arte, dal design,
dalla fotografia e dai suoi viaggi.
Paolo Errico, genovese di nascita e milanese di adozione, è il rappresentante della Nouvelle Vague italiana più acclamato nel mondo.
Il suo debutto nella moda fu nel 2004 quando realizzò 4 maglie in cashmere ispirate alle forme geometriche alle quali aggiunse l’idea innovativa di indossare ogni singola maglia in diversi modi (Back/Front, Upside/Down..) Nacque così, con soli 4 capi, una Capsule Collection di 12 capi. Fu notato da Carla Sozzani, che gli propose di presentare il suo progetto al N.U.D.E.
Da allora, nonostante la giovane età, Errico vanta riconoscimenti internazionali nonché retail shop nelle più prestigiose località turistiche e department store .
Oggi il suo brand è presente in circa 20 store multimarca tra Italia ed estero, ha chiuso il 2017 con un incremento del 25% del fatturato, realizzato per il 70% a livello internazionale.
I principali Paesi esteri in cui le creazioni Paolo Errico sono ormai considerate un Must Have sono Cina e Arabia Saudita. Nel frattempo, in Italia, per la clientela più esigente che cerca l’eccellenza di una produzione artigianale che mira alla perfezione è stato appena inaugurato una boutique monomarca all’interno del Fashion Luxury Mall di Olbia.
Amante da sempre dell’arte e del design, fonti di ispirazione della sua collezione KALEIDOSCOPE, ha deciso di farsi rappresentare alla 75 Mostra del Cinema di Venezia da chi, come lui, ama l’arte e le arti figurative: la movie blogger Nicole Macchi.
La collezione indossata in Laguna da Nicole rappresenta un’ autentica sintesi tra lavorazione sartoriale d’eccellenza e disegni inediti.
Da sempre ispirato dai grandi artisti delle Arti Visive, Errico non lesina sui colori utilizzando palette che spaziano dal sorbetto al nero più intenso, gradazioni mixate da forme basiche e stampe geometriche.
Protagonisti indiscussi della Vision Errico restano i tessuti tecnici o naturali che egli plasma magistralmente.
COLLEZIONE KALEIDOSCOPE
Nicole Macchi presso la Lounge Lexus alla consolle di Radio Montecarlo.
Indossa per l’occasione un abito in maglia al ginocchio, tennis sporty-chic, color black con scollatura profilata indaco.
COLLEZIONE KALEIDOSCOPE
Nicole Macchi in occasione per l’intervista presso l’Astoria Venice Hotel indossa top e gonna in maglia Paolo Errico, abbinati ad una cintura elastica con dettaglio geometrico sempre Paolo Errico.
COLLEZIONE KALEIDOSCOPE
Per la Prémière de “At Eternity’s Gate” Nicole Macchi indossa un Nicole Macchi indossa un abito corto crochet effetto nude look, accessoriato con cinture Paolo Errico borchiate e incastonate di brillanti Swarovsky.
Clutch Paolo Errico total black, lavorata tricot.
COLLEZIONE KALEIDOSCOPE
Nicole Macchi all’Evento Campari in occasione del film di apertura “First Man” di Damien Chazelle sulla vita di Neil Armstrong, opta per la creazione di Paolo Errico che sembra evocare lo sbarco sulla Luna: un ensamble in technical fabric composto da top e short silver, sul quale si staglia il terrestre poncho poliedrico multicolor con frange.
Ma è in particolare con la maglia che lo stilista esprime tutta la sa indiscussa competenza, declinandoli abilmente in tubini da giorno e da cocktail, ma anche in maglie poliedriche, poncho multicolor, short e gonne monocolore.
Linee rigide, accompagnate dalla morbidezza di materiali inattesi diventano rappresentazione del design sartoriale di Errico tra un’eco del tempo trascorso e uno slancio verso un futuro immaginifico.
Presso BangSlang, il suo concept store di Milano, lo stilista ci racconta la filosofia, lo stilista ci racconta la filosofia alla base del suo processo creativo.
Chi o cosa ha ispirato la tua ultima collezione?
Ho osato in questa collezione volumi innovativi che definiscono un design atemporale, tratteggiato a partire da uno studio approfondito della geometria primordiale. È stato il matematico Roger Penrose con i suoi famosi reticoli di spin ad ispirare il mio moto creativo di questa stagione.
Come definiresti il tuo stile e a quale tipo di donna si rivolge?
La mia moda polifunzionale, alla base della mia filosofia creativa, è un tripudio di eleganza e femminilità, un riverbero di costruzioni differenti ed uno specchio della mia personale visione della donna: audace, urbana e raffinata.
Come è nata l’idea di essere presente alla 75 Mostra del Cinema di Venezia oltre ai già visti Red Carpet?
Quale occasione migliore per presentare l’abito come un diverso sistema di comunicazione non verbale, particolarmente efficace. Nicole Macchi rappresenta la giovane donna del terzo millennio, colta, cosmopolita ed intraprendente. Attraverso lei ho voluto dimostrare come il brand Paolo Errico sia la scelta ideale per la donna che vuole comunicare la sua unicità ed essere sempre perfetta: tra interviste TV, eventi in radio, photocall, dirette video, conferenze, red carpet. Un percorso, quello progettato con Nicole, in cui i capi di abbigliamento si trasformano in spaccati di cultura.
Qual è la tua personale visione della moda?
La moda rappresenta per me poter avvicinare le persone all’Architettura, al Design, alla Fotografia, al Cinema. È una sintesi perfetta tra le varie forme d’Arte che maggiormente prediligo, le Avanguardie fra tutte.
La moda è interconnessione tra le diverse Arti Visive, un
dialogo con l’umanità e le mie collezioni di capi sono i messaggi che affido al presente e al futuro, nella speranza di lasciare il segno della mia anima in questa vita.
COLLEZIONE KALEIDOSCOPE
Nicole Macchi per la Conferenza Stampa del ”Premio Kineo” indossa una maglia Paolo Errico destrutturata in moher arricciato, total black, con ampia manica in voile nude, abbinato a microshort geometrico verde bottiglia
Redazione