Il 19 gennaio Benetton ha aperto la MFW donna con una sfilata piena di colore, sotto la nuova Direzione Artistica di Jean-Charles de Castelbajac.
Il nome della nuova collezione è infatti “The Rainbow Machine”, perchè è stato proprio l’amore condiviso per i colori ad unire artisticamente Luciano Benetton e Jean-Charles de Castelbajac, entrambi personaggi storici nel mondo della moda.
“L’arcobaleno e i colori hanno sempre fatto parte del mio stile: nel 1981 ho creato la maglia di Iceberg (brand di cui è stato co-fondatore, ndr) con i cartoon, che ha spopolato in tutto il mondo. Nel 1997 ho avuto l’onore, in quanto direttore artistico del Vaticano, di far indossare l’arcobaleno a Giovanni Paolo II durante la sua sua visita a Parigi; anche i vescovi, 5.000 preti e 1 milione di ragazzi hanno indossato l’arcobaleno in quell’occasione”, racconta il nuovo direttore artistico e continua “Per Benetton ho utilizzato il colore come cemento della democrazia e dello stile, riuscendo a fare una moda inventiva e democratica. Per me Benetton è una leggenda costruita nel tempo; oltre al colore, ci accomuna l’ironia”.
La capsule collection è composta da t-shirt, felpe e polo dall’animo sportivo. I modelli sono unisex e caratterizzati da colori pop e loghi vintage.
Righe di puro colore che formano un arcobaleno, come una bandiera di speranza che si staglia contro il cielo azzurro della primavera: questo il racconto della nuova limited edition designed in Italy by Jean-Charles de Castelbajac.