La designer Alena Ettea, sin da bambina, sogna di ideare e creare gioielli. Dopo l’esperienza lavorativa come direttrice creativa di abbigliamento maschile per produttori italiani, Alena vede aprirsi davanti a sé una nuova avventura che incarna, in senso ampio, il suo sogno: creare una collezione di scarpe di lusso.
Seguendo le orme del tradizionale artigianato italiano, la designer mescola innovazione e creatività, gioielli e impronta creativa androgina data dal suo alter-ego maschile: il tutto si fonde quindi per dare vita a un concetto di stile nuovo; la Alena Ettea’s luxury shoes collection.
Il marchio combina in modo femminile e raffinato gli elementi classici e i tessuti italiani più moderni per l’esigenza di donne contemporanee e dinamiche, genuine e sensuali, con particolare attenzione ai dettagli e all’eleganza senza tempo.
La perla, più volte ripetuta, nella sua narrazione simbolica è da sempre un elemento di purezza e rinascita. Elevata da Botticelli a Cabanel, nei propri dipinti, la perla è un simbolo lunare che si lega alla donna e all’acqua. Nata infatti da questa o dalla luna oppure trovata all’interno di una conchiglia, la perla è il simbolo essenziale della femminilità creatrice. Della nascita e della rinascita.
Alena Ettea presenta quattro nuovissimi modelli e il suo luminoso anello che si aggiunge ai precedenti orecchini e perle-gemelli.
Athene, Ophelia, Brigitte e una nuova versione di Evolet sono i nomi delle sue ricche novità.
Tronchetto dal materiale ricamato e dai bordi scamosciati è Athene. La sua chiusura laterale è resa preziosa da doppi gemelli.
La ballerina Ophelia, modello realizzato in due varianti di colore, nero e nude silver, unisce pizzo e satin e viene arricchita dall’applicazione laterale di perle.
Brigitte, sandalo dal tacco alto 5 cm, è realizzato in satin nero ed è accompagnato da un’elegante giarrettiera. A dare luce sulla tomaia due perle laterali.
In ultimo la nuova versione di Evolet in pizzo e con bordi e punta in vernice neri. Laterale la perla.