Lui l’ha definito un omaggio alla Milano Fashion Week e al Classic Blue eletto colore dell’anno 2020. Matteo Cunsolo, Maestro panificatore, presidente dell’Associazione Panificatori Confcommercio di Milano e Province e Segretario di Richemont Club Italia, omaggia la Milano Fashion Week (Fall Winter 2020/2021, dal 18 al 24 febbraio 2020) preparando il “Pane Blu Pantone 2020”, la nuance dell’anno 2020.
«Quando ho sentito la notizia del nuovo Colour of The Year per il 2020 (dichiarato dall’azienda Pantone, diventata sinonimo di una delle classificazioni di colore più conosciute e importanti al mondo) ho subito pensato a come questo colore potesse essere rappresentato nel mio settore: la panificazione». Cunsolo ha iniziato a fare alcuni esperimenti ricercando in natura il pigmento naturale per portare a tavola il “Pane Blu Pantone 2020” e con esso trasmettere gli stessi effetti benefici di questa particolare cromia che ha il potere di conferire calma e sicurezza.
«Il mio obiettivo principale – spiega Cunsolo – è di rendere protagonista il pane per far capire al pubblico come questo prodotto, apparentemente semplice, possa essere sorprendente, buono, alla moda e di tendenza. Il pane è in continua trasformazione ed evoluzione, rispettoso dell’antica tradizione fornaia, ma è un alimento che si adatta alle tendenze, che riesce ad interpretare le differenti realtà contemporanee passando dalla moda, all’arte e al design senza tralasciare il gusto e il rispetto della materia prima».
Il Maestro panificatore, dopo varie prove, ha utilizzato l’infuso di Clitoria Ternatea, una tisana preparata con i fiori essiccati del Butterfly Pea (Clitoria ternatea), comunemente conosciuto come “pisello blu” o “pisello cordofan”, una specie che appartiene alla famiglia delle leguminose.
Il Butterfly Pea è originario del Sud-Est asiatico. Il risultato nell’utilizzo per la panificazione è un pane dalle sfumature blu già nella parte esterna, mentre la parte interna acquisisce un colore blu rassicurante e intenso. Il sapore del “Pane Blu Pantone 2020” è dolce, molto erbaceo con note che ricordano il sapore dei piselli crudi appena staccati dal bacello.
Il mondo della panificazione per lui è stato una scelta voluta e non casuale. Matteo Cunsolo, 39 anni titolare del panificio La Panetteria a Parabiago (provincia di Milano) è presidente dell’Associazione Panificatori di Milano e Provincia e segretario Richemont Club Italia, formatore e consulente. Nel 2003 avvia, assieme alla madre Antonia Orru, La Panetteria il panificio a Parabiago in provincia di Milano. Cunsolo prepara anche il pane per numerose rinomate realtà ristorative di Milano e dell’hinterland: «La scelta della materia prima è fondamentale e ovviamente segue la stagionalità». Secondo Cunsolo per fare un prodotto artigianale di qualità si devono rispettare i segreti dell’arte fornaia: seguire una lievitazione naturale, capace di garantire una maggiore digeribilità e si devono scegliere accuratamente i prodotti. Se gli si chiede cosa significhi per lui fare pane, risponde: «Il pane è gioia ed è una grande responsabilità: sa di casa, di famiglia, di unione, di persone sedute alla stessa tavola a mangiare».