Venerdì 18 Giugno esce su edicola digitale in 250 paesi, app di linee aeree, navi da crociera, catene alberghiere internazionali, il nuovo «BEYOND GENDER» by Beyond the Magazine, lo speciale genderless edito da Beyond the Rules diretto da Justine D’Angelo, dalla consueta iconografia di altissimo livello che contraddistingue tutte le edizioni del gruppo.
«Abbiamo voluto creare un numero speciale per celebrare il Pride Month», ha spiegato D’Angelo. «Da sempre la nostra rivista luxury è il primo magazine italiano bilingue che si contraddistingue per il carattere fortemente inclusivo e per i contenuti senza distinzione di genere. Con Beyond Gender raccontiamo le origini del Pride, la moda gender fluid, le location gay friendly, gli artisti sensibili al mondo LGBTQ+ e apprezzati per la loro arte ».
Fiore all’occhiello l’intervento di Diana De Marchi, Presidente della Commissione pari opportunità e diritti civili di Milano, che con l’editoriale “La ricchezza umana è nelle differenze” apre il numero.
La cover è del fotografo internazionale Leonardo V e introduce il suo editoriale fotografico “Game of Throne” sul messaggio dell’interscambiabilità dei ruoli uomo-donna, mentre la back cover è dedicata a Kristen Stewart, icona gender fluid, in uno scatto del Direttore Editoriale di testata, Federica Pierpaoli.
Non mancano rubriche di lifestyle e moda oltre a temi sulla parità economica, culturale e affettiva. Personaggi di spicco come Benedict Cumberbatch diventano portavoci della battaglia per l’uguaglianza di salario, il biopic su Billie Holiday rappresenta, invece, la forza viscerale di una donna costantemente in lotta contro un razzismo sistematico. In esclusiva l’intervista a Violet Chachki, icona queer.
Presenti anche rinomate location gay friendly come il Belmond Hotel sulla costiera amalfitana, le spettacolari Dimora Italia a Venezia, mete del jet set internazionale, hotel d’oltreoceano tra cui il Pod39 di New York.
Come sempre un numero di classe, dal carattere cosmopolita che saprà stupire, coinvolgere e trasportare il lettore nel mondo delle tante inclinazioni della Natura, che per tutte le sue specie, anche quella umana, ha previsto la diversità.
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