SI È CONCLUSA IL 30 AGOSTO LA 18^ EDIZIONE DI MILANO
UNICA SHANGHAI, CON LA PARTECIPAZIONE COLLETTIVA DI 44
ECCELLENZE DEL TESSILE E DEGLI ACCESSORI MADE IN ITALY, CON
NUMERI DI CHIUSURA POSITIVI RISPETTO AL MARZO 2023.
Nell’ampia area espositiva della fiera Intertextile Apparel Fabrics, sono state protagoniste le 44 aziende espositrici italiane, con la presenza in stand del 50% dagli imprenditori e dai responsabili di area, a testimoniare l’importanza rappresentata dal mercato cinese per il tessile e l’accessorio Made in Italy.
A legittimare le proposte creative di elevata qualità, dai contenuti etici e in continua evoluzione tecnologica, l’area dedicata agli espositori di Milano Unica, allestita con l’inconfondibile stile del lusso italiano, è risultata di forte impatto visivo.
Grazie a questa preziosa iniziativa di ICE Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, i numeri di chiusura mostrano una crescita di nuovi visitatori rispetto all’edizione del marzo 2023, pur considerando il lieve calo di presenze rispetto all’edizione del 2019.
“Siamo stati particolarmente felici di aver potuto finalmente rivedere le aziende italiane in presenza a Shanghai dopo oltre tre anni. Nonostante tutte le difficoltà la Cina continua a rappresentare uno dei più importanti mercati di sbocco dell’export italiano per il settore ed in questa edizione di agosto 2023 i più qualificati buyer cinesi hanno potuto incontrare nuovamente gli espositori italiani di eccellenza del comparto. Il consumatore cinese di alta gamma è infatti particolarmente attento alla qualità, al design ed all’innovazione offerta dalle aziende italiane. Tanti gli incontri svoltisi all’interno del padiglione Milano Unica che ha visto anche una visita della Console Generale a Shanghai”, commenta Augusto Di Giacinto, Direttore di ICE Agenzia Shanghai.
Come già analizzato, il mercato cinese, malgrado la contrazione di Hong Kong, si conferma, dopo Francia e Germania, in terza posizione nell’export dei tessuti Made in Italy, con una variazione positiva del 7,3%.
Il comparto tessile e accessori dell’abbigliamento di lusso si attesta tra le principali realtà nell’export Made in Italy, grazie al successo costruito dagli imprenditori italiani nel tempo, che hanno mostrato, anche nei periodi più complessi, una grande volontà e capacità di rinnovarsi costantemente e tempestivamente, senza mai rinunciare a offrire un’altissima qualità, che contraddistingue la moda italiana, grazie anche all’artigianalità, alla creatività, al know-how e ai processi produttivi sempre più sostenibili. La filiera tessile-abbigliamento, rappresenta, infatti, il terzo comparto manifatturiero italiano e costituisce un punto di riferimento d’eccellenza e innovazione nel mondo.
La 18^ edizione di Milano Unica ha mostrato una rivalutazione delle prospettive future del mercato cinese e la fiera si conferma un evento imprescindibile per il mercato globale e per le relazioni internazionali.
“Malgrado la contrazione del mercato, la presenza in Cina è un investimento a lungo periodo molto importante, con una variabile economica di forte impatto, dovuta al numero elevato di consumatori. È noto da anni l’apprezzamento del mercato cinese verso il Made in Italy e la creatività italiana. Milano Unica Shanghai è sicuramente un importantissimo momento di incontro, oltre che di riflessione sulle future possibilità di sviluppo del mercato locale. Ho notato con soddisfazione, che la domanda verso il prodotto luxury è rimasta forte, nonostante le continue sfide poste dalla situazione socio-economica e dal rischio di rallentamento della crescita.
Si è inoltre registrato, attraverso le testimonianze di alcuni colleghi di importanti aziende presenti, un aumento della richiesta verso le collezioni femminili, sempre di fascia altissima”, ha dichiarato Alessandro Barberis Canonico, Presidente di Milano Unica.