Il 6 settembre si è tenuta l’ottava serata della 79ª Mostra internazionale d’Arte cinematografica di Venezia, che ha visto moltissime celebrities sbarcare in Laguna per presenziare alla prima del film italiano “Il Signore delle formiche”, regia di Gianni Amelio.
Sul Red Carpet del film con Elio Germano, Luigi Lo Cascio e Sara Serraiocco oltre al cast hanno sfilato sul tappeto rosso nomi conosciuti nazionalmente e internazionalmente come Sara Croce, Aliia Roza, Oli London, Can Yaman e altri. Molti gli abiti di Haute Couture che hanno saputo in risalto la personalità e lo stile.
Tra gli abiti che hanno stupito di più catalizzando l’attenzione dei fotografi troviamo quello indossato dalla performer di Neo-Burlesque Miss Kiki Minou
Un vestito che non passa inosservato quello realizzato dallo stilista palestinese Ihab Jiryis, pensato per aderire perfettamente al corpo di chi lo indossa. A renderlo indimenticabile è la sua capacità di rifrangere la luce grazie al mosaico di “specchi” da cui è composto che genera un’esplosione di colore unica e nuova ad ogni movimento.
Del resto è proprio su questo che si basa la moda di Ihab: la capacità di ogni abito di riflettere una delle tante sfaccettature di chi lo indossa, esaltandone il carattere e l’individualità.
Proprio per questo lo stilista ha scelto di vestire la camaleontica Kiki Minou anche per il suo show al 79Venice Charity Cocktail Gala presso l’Hotel Ausonia Hungaria dove ha ritirato l’Award conferitole dalla Gazzetta di Milano come “Best Upcoming Burlesque Performer”.