La 71° edizione del Cannes Film Festival ha luogo dall’8 al 19 maggio 2018.
A scegliere a chi assegnare la Palma D’Oro quest’anno sarà l’amatissima attrice australiana Cate Blanchett.
21 sono i film in concorso tra cui svettano due titoli italianissimi: Dogman di Matteo Garrone e Lazzaro Felice di Alice Rohrwacher.
Fuori concorso troviamo proposte altrettanto interessanti tra cui Ladri di biciclette di Vittorio De Sica.
Ad aprire le danze è il thriller psicologico Todos Lo Saben di Asghar Farhadi che vede protagonista la celebre coppia Cruz-Bardem.
Di seguito i nostri 5 film preferiti.
TODOS LO SABEN – Asghar Farhadi
E’ la prima volta che il regista iraniano (doppio premio Oscar) si cimenta con un film girato in Spagna, scegliendo la coppia Cruz e Bardem.
Penelope interpreta Laura, una donna che arriva da Buenos Aires con la famiglia in occasione del matrimonio della sorella nella sua città natale. Quella che doveva essere un piacevole ricongiungimento familiare verrà sconvolto da eventi imprevisti che cambieranno per sempre le loro vite.
COLD WAR – Pawel Pawlikowski
Il regista polacco (Premio Oscar per Ida) presenta un’appassionata love story tra due persone decisamente diverse tra loro ambientata durante la guerra fredda degli anni 50.
DOGMAN – Matteo Garrone
Dogman è liberamente ispirato a un fatto di cronaca nera accaduto 30 anni fa.
Ambientato in una periferia tra metropoli e natura selvaggia, un uomo piccolo e mite si divide tra lavoro nel suo salone di toelettatura per cani, famiglia e un ex pugile che terrorizza l’intero quartiere.
Dopo l’ennesima sopraffazione, deciso a riaffermare la propria dignità, immaginerà una vendetta dall’esito inaspettato.
THE HOUSE THAT JACK BUILT – Lars von Trier
Dopo essere stato cacciato dal Festival di Cannes 2011 alla presentazione del film Melancholia perchè accusato di dichiarazioni filo-naziste, il regista viene riaccolto.
The House That Jack Built narra le vicende di un serial killer interpretato da Matt Dillon.
Lars von Trier lo definisce come il suo film più brutale di sempre, affermazione condivisa anche da gran parte del pubblico che ha abbandonato la sala prima della fine.
LAZZARO FELICE – Alice Rohrwacher
Il film parla dell’amicizia tra Lazzaro, un contadino che ha poco meno di vent’anni ed è talmente buono da sembrare stupido, e Tancredi, anch’egli giovane ma viziato dalla sua immaginazione.
La loro amicizia è autentica ma nasce nel bel mezzo di bugie e trame segrete.