Beyond the Magazine

Elena Brovelli

Durante la Milano Design Week 2025, mentre la città offriva il consueto spettacolo patinato di eventi, installazioni e hype, c’è stato un luogo dove il tempo si è contratto. Un varco emotivo, percettivo, sensoriale. Si chiama “Touch Her Soul” ed è la manifestazione più potente (e necessaria) dell’artista Elena Brovelli, oggi tra le voci più intense e originali della nuova arte contemporanea europea.

Touch Her Soul, Elena Brovelli, articolo su Beyond the Magazine

Con curatela di Beyond the Rules, la mostra ha preso corpo al PARCO Center di Milano, anche promotore dell’evento, tra atmosfere ovattate e luci che sembravano respirare. Il progetto ha presentato 24 opere suddivise nei quattro periodi dell’artista, più una selezione pittorica e due installazioni immersive: “Luce – Installazione Orgonica” e “Elena – Opera Viva“.

Non una sequenza, ma un rito. Non un’esposizione, ma un attraversamento.

Brovelli lavora al confine tra meditazione profonda e materia.

Le sue opere nascono da uno stato di ascolto interiore, di connessione con un sentire ancestrale che guida il gesto creativo.

La benda utilizzata durante la performance rappresenta simbolicamente questo stato di sospensione dal visibile. Tessuti, pieghe, vibrazioni monocrome.

Live Performance Elena Brovelli & Miss Kiki Minou
Live Performance Elena Brovelli & Miss Kiki Minou

La performance centrale è stata un manifesto. Brovelli, bendata, sul palco, in ascolto. Alle sue spalle, un video dai toni ocra evocava l’energia dell’universo: deserti, stormi, laghi, flussi invisibili. Accanto, Miss Kiki Minou, avvolta in veli e ventagli di tessuto, danzava come estensione della materia. Le due figure si sono fuse in un abbraccio simbolico, mentre l’opera ELENA prendeva a pulsare di luce e cuore. Un’esperienza che ha lasciato molti ospiti profindamente toccati. Attoniti, in silenzio.

Erla Gazine & Roberto Polillo
Diana De Marchi
Sara Ricci

Tra i presenti, personalità che hanno intercettato subito la portata dell’evento: l’antiquario e storico dell’arte Giorgio Baratti, il Presidente del Museo del Parco di Portofino Daniele Crippa, la Presidente delle Pari Opportunità del Comune di Milano Diana De Marchi, le attrici Sara Ricci e Irene Antonucci, il fotografo e filantropo Roberto Polillo, la stilista Erla Gazine, l’architetto Guglielmo Toscano, la fashion designer Hnia Harrati, Federica Nanni per Porsche Italia, Galleria Cael e molti altri.

Brovelli è già presente in collezioni private internazionali e ha attive collaborazioni con Porsche, Fondazione De Marchi, Amedia Hotel Milan by Wyndham (oggi Satellite Exhibition fino a maggio) e molte altre realtà. Le sue opere non sono riproducibili, non sono seriali: ogni pezzo è un’entità irripetibile. La loro ascesa nel mercato dell’arte è iniziata, e non accenna a rallentare.

Touch Her Soul continuerà a risuonare: prossime tappe Padova, Monaco, Parigi, Arsenale di Venezia, Londra, Lussemburgo, Zurigo.

Ma è chiaro già da ora: più che una mostra, questo è stato un battito. Un attraversamento tra corpo, spirito e materia.

Un atto artistico che non si dimentica. Un rito per chi ha il coraggio di sentire.

Photocredit: Alessio Perboni