Un palco sospeso sul mare per farsi conquistare dalla musica della costiera amalfitana
Il “Ravello Festival” compie 70 anni e la Costiera Amalfitana si prepara ad ospitare artisti di fama internazionale per celebrare una delle kermesse di musica più celebri di tutta Italia. Dall’8 luglio al 3 settembre un ricco programma di concerti incanterà turisti e amanti delle sinfonie classiche, sullo sfondo della splendida cornice di Villa Rufolo. Eleganza e note raffinate, sospesi sul mare blu, un’atmosfera da vivere a pieno nella splendida città di Ravello e nelle raffinate stanze dell’Hotel Santa Caterina e Le Ville della Marchesa che offrono ai visitatori un soggiorno tra agrumeti e giardini lussureggianti.
Un palco sospeso sul mare e il linguaggio universale della musica riempiranno anche quest’anno la Costiera amalfitana. Il “Ravello Festival” compie quest’anno il 70esimo anno, proponendo a turisti e abitanti del luogo un calendario ricco di concerti e artisti di fama internazionale, pronti a celebrare i grandi musicisti del passato e ad emozionare il pubblico. La storica kermesse, in programma dall’8 luglio fino al 3 settembre, proporrà 19 appuntamenti nella splendida cornice di Villa Rufolo: tra cui 11 concerti sinfonici, due jazz in prima assoluta, cinque di musica da camera e un recital pianistico.
Il direttore artistico di questa speciale edizione sarà Alessio Vlad, con il patrocinio della regione Campania e della Fondazione Ravello che celebra 20 anni di attività. La 70^ edizione del festival di Ravello prenderà il via con il concerto inaugurale dell’8 luglio: un omaggio a quella serata di 70 anni fa, dove sul palco a strapiombo sulla Costiera Amalfitana nasceva questo rapporto speciale tra la musica e la città. Come avvenne all’epoca, sarà l’Orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli, diretta da Juraj Valcuha, ad eseguire il programma wagneriano di quel 18 giugno 1953. Sarà solo l’inizio di un susseguirsi di serate all’insegna della musica classica e non solo, con ospiti e talenti di fama internazionale. La corposa proposta sinfonica ospiterà nel week end inaugurale la Slovenian Philharmonic Orchestra (9 luglio) sotto la guida di Christoph Eschenbach e la partecipazione di Gidon Kremer. Poi sarà il turno dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino (16 luglio) con Zubin Mehta che ritornerà in città dopo 24 anni. Con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (23 luglio) si assisterà ad un altro prestigioso ritorno, quello di Myung-Whun Chung esibitosi l’ultima volta a Ravello nel 2018.
Doppio appuntamento con l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini che, diretta da Riccardo Muti, altro grande ritorno, si esibirà all’Auditorium Oscar Niemeyer (26 luglio).
Saranno inoltre a Ravello, Daniel Harding con la National Youth Orchestra of the USA e la bravissima Alisa Weilerstein al violoncello (7 agosto), Pablo Heras-Casado, direttore ospite principale del Teatro Real di Madrid e artista dell’anno 2021 agli International Music Awards, e il talentuosissimo violinista salernitano ultimo vincitore del Premio Paganini, Giuseppe Gibboni (31 luglio). Due serate infine saranno al ritmo del jazz: il 17 luglio con le voci delle star internazionali Dee Dee Bridgewater e Tony Momrelle affiancate da quella salernitana di Walter Ricci; il 24 luglio Wynton Marsalis che sarà sul palco con Stefano Di Battista, Dado Moroni, Carlos Henriquez e Francesco Ciniglio.