LA ROQQA è l’originale progetto a Porto Ercole che invita a scoprire la naturale bellezza del Monte Argentario, in un’atmosfera di vibrante vitalità.
L’unicità dell’Argentario è nel nascere come un’isola collegata alla terraferma da un sottile lembo di terra, quasi un mondo a sé stante rispetto alla costa toscana, con le sue pinete delimitate dalla macchia mediterranea, gli uliveti e gli agrumeti terrazzati, i profumi della vegetazione trasportati dalla brezza marina, le viste panoramiche, i tramonti accesi sulla baia e i cieli stellati che rendono le notti indimenticabili. Dalla sua posizione privilegiata sul promontorio del Forte, all’ingresso del Borgo Vecchio, LA ROQQA domina Porto Ercole dall’alto, con affaccio sull’Orto Botanico Corsini, la vista del porto turistico, dove si concentra la vita del luogo, il mare cristallino da una parte e le colline della Maremma dall’altro.
A dare forma ad un’idea di accoglienza inedita è stato chiamato lo Studio Palomba Serafini Associati che firma un progetto sofisticato reinterpretando il territorio maremmano in modo sapiente. L’analisi accurata delle risorse naturali e dell’artigianato locale, come la lavorazione della terracotta, del legno, dell’argilla, del cuoio e l’intreccio della paglia, ha ispirato tutto il know-how e le tradizioni su cui si è concentrato l’intervento di ristrutturazione, divenendo codici dell’ architettura. “In risposta alla precisa richiesta del cliente di rigenerazione dello spazio, abbiamo progettato la rigenerazione dell’edificio ma anche l’experience degli ospiti che vivranno quegli spazi” – Ludovica+Roberto Palomba.
Tutti gli ambienti di LA ROQQA, dagli spazi comuni alle 55 camere e suites, trasmettono un senso immediato d’appartenenza: colori e linee più morbide delle pareti e delle superfici, luce del sole e del mare dalle ampie terrazze, un’illuminazione interna scenografata ad arte, non sono dettagli ma gli elementi fondanti di un progetto che innesca da subito un’armonia spontanea con l’ospite. L’interior mescola, in elegante continuità, arredi su misura a pezzi iconici del design italiano anni 60 e 70 per un omaggio al glamour di quelle epoche effervescenti che hanno fondato il richiamo internazionale della costa tirrenica.
Celebrare ogni momento è il leitmotiv che ricorre a LA ROQQA. Ne modella luoghi ed esperienze: in riva al mare, nell’elegante beach club privato, poi su, sino alla terrazza panoramica con il ristorante SCIROCCO, dove condividere la cucina toscana della memoria e le sue rivisitazioni creative, cosi’ come al cocktail bar si assapora l’essenza dell’energia del Meditterraneo.
LA ROQQA rappresenta una tradizione aggiornata unita ad una profonda coscienza sostenibile che non si limita alla progettazione dell’hotel, nel rispetto e tutela dell’ambiente e della comunità con cui convive, ma abbraccia più aspetti del soggiorno. Progetto architettonico, stile di ospitalità, dettagli, servizi e proposte di intrattenimento nascono da un pensiero di sostenibilità che pone la persona al centro di un’esperienza rigenerante. Un approccio umano che parte già dalla gestione del personale, ponendo il benessere di chi lavora nella struttura alla base del sistema per poter trasmettere un senso di accoglienza autentica.
LA ROQQA è la prima proprietà al varo di ERQOLE, società fondata dall’imprenditore svedese Conni Jonsson, che attraverso la sua società Qarlbo AB, investe a lungo termine, in vari settori dall’intrattenimento all’ospitalità, al senior living al settore immobiliare, sempre in un’ottica di sviluppo sostenibile.
“La storia di ERQOLE comincia qualche anno fa” – dichiara Flavio Bucciarelli, AD di Erqole srl – “quando, alla ricerca di una residenza estiva, la famiglia Jonsson scopre e si innamora del Monte Argentario. Ispirata dalla bellezza di questo territorio e dal desiderio di restituirgli qualcosa avvia l’acquisizione della fabbrica abbandonata Ex-Cirio a pochi passi dalle banchine di Porto Ercole, primo passo di un progetto che diventa più ampio, integrato con altre strutture vicine e che con l’apertura di LA ROQQA – una volta Hotel Don Pedro – segna il suo debutto, nella volontà di fare di questo borgo una destinazione unica dove ritrovare l’autenticità della Maremma e un nuovo approdo per il turismo nazionale ed internazionale.”